Procedure di Adeguamento Fosse Settiche per la Città di Venezia
Un approfondimento relativo alle Fosse Settiche per il Comune di Venezia: il dimensionamento e le caratteristiche di questa Vasca Settica.
Riportiamo le procedure di Adeguamento degli Scarichi dei Reflui Residenziali di Abitazioni localizzate nel Comune di Venezia ex. Legge Speciale n. 206 del 31/05/1995.
Fossa Settica Acque Nere
1) La fossa settica acque nere è idonea al trattamento di scarichi domestici o assimilabili ai domestici fino a 100 ab. eq. Per scarichi domestici oltre i 100 ab. eq. calcolati e per scarichi non assimilabili ai domestici (es. molerie, cantieri nautici, lavanderie automatiche ecc.) il trattamento dei reflui dovrà avvenire per mezzo di un impianto di depurazione biologico o chimico-fisico.
2) Il dimensionamento della fossa settica acque nere verrà effettuato in base agli abitanti equivalenti che scaricano nella stessa.
3) Gli abitanti equivalenti (250 litri/giorno) sono identicamente uguali ai residenti nel caso di abitazioni civili, strutture ricettive fino a due stelle, ecc. Esistono dei coefficienti di riduzione nel caso di uffici e simili (1/3) e posti a sedere dei ristoranti (1/5) e coefficienti di maggiorazione per alberghi a tre stelle (300-350 litri/giorno), quattro stelle (400 litri/giorno), cinque stelle (450-500 litri/giorno).
4) Se i residenti di una abitazione di molto sono inferiori alle potenzialità dell’appartamento si deve tener conto per il dimensionamento della fossa degli abitanti equivalenti potenziali.
5) Il fattore moltiplicativo per il dimensionamento della fossa è 0,4 mc per abitante equivalente.
6) La prima vasca è il 50% dell’intera fossa settica (rapporto fra i volumi delle tre camere 2:1:1).
7) Il rapporto fra lunghezza (L) e larghezza (l) della fossa settica dovrà essere compreso tra 2 e 4.
8) Le fosse di dimensioni inferiori a 2 mc devono essere a due vasche di cui la prima è 2/3 dell’intera fossa.
9) Dimensionamento minimo 1,60 mc. (con I^ vasca da 1,10 mc. e II^ da 0,50 mc.) per residenziale fino a quattro ab. eq. calcolati e 1,20 mc. per magazzini e bagni di attività commerciali ad uso dei soli addetti per un massimo di tre ab. eq. calcolati.
10) Il livello del liquido nelle vasche non dovrà essere inferiore a 100 cm. e non superiore a 1,80 cm. Il volume di progetto sarà il volume utile calcolato sul livello del liquido in vasca.
11) Tutti i sifoni dovranno essere immersi sotto il livello del liquido di 30 cm.
12) Deve essere previsto un aeratore che convogli fuori oltre il tetto il biogas che si produce all’interno della fossa.
13) A valle della fossa deve essere previsto un pozzetto di campionamento ad uso del Magistrato alle Acque.
14) L’ingresso degli scarichi nella prima vasca deve essere perpendicolare al lato corto della fossa settica.
15) In zone (Lido, Alberoni, Malamocco, Pellestrina, Giudecca, Burano, S.Erasmo, ecc.) dove è in previsione un allacciamento alla fognatura collegata ad un depuratore dovrà essere previsto un circuito di by-pass della fossa settica.
Esempio:
10 ab.eq. x 0,4 mc = 4,00 mc (2,00 mc V1, 1,00 mc V2e V3)
Fossa Settica Acque Miste
1) La fossa per acque miste può essere autorizzata a servizio di abitazioni residenziali con colonne acque miste esistenti o con ridotta disponibilità di spazi al piano terra, fino a 100 ab. eq. Per scarichi domestici oltre i 100 ab. eq. calcolati il trattamento dei reflui dovrà avvenire per mezzo di un impianto di depurazione biologico.
2) Il dimensionamento della fossa verrà effettuato in base agli abitanti equivalenti che scaricano nella stessa.
3) Gli abitanti equivalenti sono identicamente uguali ai posti letto dell’abitazione (camera singola da 9 mq e camera doppia da 14 mq. o superiori).
4) Se i residenti di una abitazione sono inferiori di molto alle potenzialità dell’appartamento si deve tener conto per il dimensionamento della fossa degli abitanti equivalenti potenziali.
5) Il fattore moltiplicativo per il dimensionamento della fossa è 0,4 mc per abitante equivalente.
6) La prima vasca è il 50% dell’intera fossa settica + aumento di 0,1 mc per ogni abitante equivalente servito.
7) Il rapporto fra lunghezza (L) e larghezza (l) della fossa settica dovrà essere compreso tra 2 e 4.
8) Le fosse di dimensioni inferiori a 2 mc devono essere a due vasche di cui la prima è 2/3 dell’intera fossa.
9) Dimensionamento minimo 1,60 mc. (con I^ vasca da 1,10 mc. e II^ da 0,50 mc.) per residenziale fino a tre ab. eq. calcolati.
10) Il livello del liquido nelle vasche non dovrà essere inferiore a 100 cm e non superiore a 1,80 cm. Il volume di progetto sarà il volume utile calcolato sul livello del liquido in vasca.
11) Tutti i sifoni dovranno essere immersi sotto il livello del liquido di 30 cm.
12) Deve essere previsto un aeratore che convogli fuori oltre il tetto il biogas che si produce all’interno della fossa.
13) A valle della fossa deve essere previsto un pozzetto di campionamento ad uso del Magistrato alle Acque.
14) L’ingresso e l’uscita del liquame nel primo comparto dovrà avvenire senza l’uso di sifoni immersi
15) Devono essere introdotti nella prima vasca due deflettori il primo a –25 cm e il secondo a –35 cm sotto il pelo liquido. La loro distanza dalle pareti interne sarà di 25 cm. Questi due elementi saranno saldati al tetto della fossa settica e avranno due aperture laterali per assicurare l’arezione all’interno del manufatto.
16) L’ingresso degli scarichi nella prima vasca deve essere perpendicolare al primo deflettore.
Esempio:
10 ab.eq. x 0,4 mc = 4,00 mc (2,00 mc V1, 1,00 mc V2 e V3)
10 ab.eq. x 0,1 mc = 1,00 mc (Incremento mc V1)
Volume TOTALE = 5,00 mc (3,00 mc V1, 1,00 mc V2 e V3)
Per Approfondimenti ed Instanze Amminstrative fare riferimento a questo link